Nel cuore dell’estate salentina, quando le piazze si animano di voci e risate, il teatro trova il suo spazio più autentico sotto le stelle. Domenica 24 agosto alle ore 21:00, il piazzale antistante l’Ostello Novello di Novoli in Piazza Regina Margherita diventa palcoscenico di una storia che parla a tutti: “L’Italica Madre” di Valeria Cavalli, con Manila Barbati protagonista e la regia di Claudio Intropido.
Un ritratto che attraversa le generazioni
“L’Italica Madre” non è semplicemente uno spettacolo teatrale, ma un viaggio nel tempo e nell’anima che tocca corde profonde dell’identità italiana. Il testo di Valeria Cavalli costruisce un ritratto ironicamente realistico della madre italiana, quella figura universale che ha anticipato di decenni il concetto di multitasking, passando con disinvoltura naturale dal computer al matterello, dalla gestione familiare a quella lavorativa, senza mai perdere la propria essenza.
La storia è ambientata negli anni ’50, un’epoca che si riflette non solo nell’abbigliamento e nello stile della protagonista, ma soprattutto in un modo di essere donna e madre che ha segnato intere generazioni. Quegli anni del dopoguerra, quando l’Italia si ricostruiva non solo materialmente ma anche culturalmente, e le madri erano il pilastro silenzioso su cui poggiava la rinascita del Paese.
Manila Barbati: sensibilità e ironia sul palco
Al centro di questo racconto c’è Manila Barbati, attrice che ha saputo fare della versatilità la sua cifra distintiva. La sua interpretazione dell’Italica Madre promette di essere un equilibrio perfetto tra sensibilità e ironia, capace di restituire al pubblico la complessità di una figura che sa essere forte e fragile allo stesso tempo.
Barbati affronta il personaggio con quella capacità di trasformazione che contraddistingue le grandi interpreti: non si limita a rappresentare un tipo, ma scava nell’universalità dell’esperienza materna, trovando quelle sfumature che rendono ogni madre unica eppure riconoscibile a chiunque abbia avuto una madre o sia diventato genitore.
La regia di Claudio Intropido: comicità ed emozione
La regia di Claudio Intropido si muove su un registro che privilegia la chiave comica, ma mai sguaiata o superficiale. Il suo approccio trova il punto di equilibrio tra il divertimento e la riflessione, costruendo una drammaturgia che sa quando far ridere e quando toccare il cuore del pubblico. Il finale, che promette spessore e grande emotività , è il risultato di un percorso narrativo che sa crescere e trasformarsi, portando lo spettatore dalla risata alla commozione senza forzature.
L’aiuto regia è affidato a Nadia del Frate, che completa un team artistico attento ai dettagli e alla costruzione dell’atmosfera scenica.
Un viaggio che tutti riconosciamo
“L’Italica Madre” è, nelle parole della stessa autrice, “un viaggio felice e bellissimo che tutti abbiamo fatto o come madre o come figli”. Questa universalità dell’esperienza è ciò che rende lo spettacolo così particolare: non racconta una storia lontana, ma quella che ognuno di noi porta dentro, fatta di ricordi, profumi di cucina, rimproveri affettuosi e quella saggezza pratica che solo le madri italiane sanno trasmettere.
Lo spettacolo diventa così un omaggio alla figura materna che va oltre la celebrazione retorica, per esplorare la complessità di un ruolo che ha attraversato i cambiamenti sociali del Novecento rimanendo punto di riferimento immutabile. La madre italiana degli anni ’50 che Barbati porta in scena è insieme icona di un’epoca e archetipo senza tempo.
Il potere terapeutico del teatro
Uno degli aspetti più interessanti dello spettacolo è la sua capacità di operare come una sorta di riconciliazione generazionale. Come sottolineano i promotori dell’evento, Manila Barbati “diverte e intenerisce assolvendo anche all’inatteso compito di farci rappacificare con la madre che abbiamo avuto e con la madre che siamo”.
Il teatro diventa così spazio di elaborazione emotiva, dove le ferite del rapporto madre-figlio possono trovare una forma di guarigione attraverso la comprensione e l’ironia. Non è un caso che questo tipo di spettacoli trovino sempre un pubblico trasversale: parlano a tutti perché toccano l’esperienza più universale dell’umanità .
Ostello Novello: arte e innovazione sociale
L’evento si inserisce nel progetto “OSTELLO Smart & Art Artisti in residenza” della Saletta della Cultura Gregorio Vetrugno APS di Novoli, vincitore dell’iniziativa “Luoghi Comuni” promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e ARTI, finanziata con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 e del Fondo Nazionale Politiche Giovanili.
Questo contesto aggiunge valore allo spettacolo, inserendolo in una cornice più ampia di valorizzazione culturale del territorio e di sostegno alle arti performative. L’Ostello Novello non è solo una location, ma un simbolo di come la cultura possa diventare strumento di rigenerazione urbana e sociale.
Teatro sotto le stelle nel Salento
La scelta di rappresentare lo spettacolo all’aperto, nel piazzale dell’Ostello Novello, crea un’atmosfera particolare che si sposa perfettamente con il contenuto dello spettacolo. Il teatro estivo ha una sua magia speciale: abbatte le barriere fisiche e simboliche tra palco e pubblico, crea un senso di comunità che richiama le antiche tradizioni del teatro popolare.
In una sera d’estate a Novoli, quando l’aria si fa più fresca e la piazza si riempie di persone, “L’Italica Madre” promette di diventare un momento di condivisione collettiva, dove ogni spettatore potrà riconoscere un pezzo della propria storia familiare.
Un appuntamento da non perdere
Lo spettacolo rappresenta un’occasione preziosa per il pubblico salentino e non solo. La combinazione tra la qualità artistica degli interpreti, l’intelligenza del testo di Valeria Cavalli e la sensibilità registica di Claudio Intropido promette una serata di teatro di qualità , capace di far riflettere divertendo.
L’ingresso libero rende l’evento accessibile a tutti, confermando la volontà degli organizzatori di fare del teatro uno strumento di democrazia culturale, dove la bellezza artistica non conosce barriere economiche.

Informazioni pratiche
Data: Domenica 24 agosto 2025
Orario: 21:00
Luogo: Piazzale antistante l’Ostello Novello, Piazza Regina Margherita, Novoli
Ingresso: Libero
Informazioni: 3773799333
Spettacolo: “L’Italica Madre” di Valeria Cavalli
Con: Manila Barbati
Regia: Claudio Intropido
Aiuto regia: Nadia del Frate
Organizzazione: Saletta della Cultura Gregorio Vetrugno APS di Novoli
“L’Italica Madre” si presenta come uno di quegli spettacoli capaci di parlare al cuore prima che alla mente, un teatro che sa essere popolare senza essere populista, intelligente senza essere elitario. Un appuntamento con quella parte di noi che, madre o figlio che sia, riconosce nell’amore materno una delle forze più potenti e contraddittorie dell’esperienza umana.