Il Teatro Leonardo di Milano presenta dal 23 ottobre al 2 novembre 2025 Macbeth Inferno, un’operazione originale e drammaturgicamente radicale sul capolavoro di William Shakespeare firmata da Corrado d’Elia, che ne cura progetto, adattamento e regia.

Un adattamento radicale e poetico
Il testo shakespeariano, nella versione di Corrado d’Elia, è ridotto all’essenziale, rifuso e bruciato come materia rituale. Le parole diventano mantra, le battute delle streghe e della Lady si fanno invocazioni. Ogni suono è carico di senso, ogni gesto è parte di una liturgia.
La struttura dello spettacolo segue un impianto onirico, frammentato e ipnotico. I personaggi appaiono e scompaiono come visioni. Il tempo si deforma, si inceppa, si ripete. Macbeth è intrappolato in un incubo che si avvolge su sé stesso.
Il rituale scenico
Tutto è rituale. Ogni azione ha un valore simbolico. Le figure in scena agiscono come corpi medianici, come officianti di un culto segreto. Sono figure dell’inconscio collettivo, incarnazioni del Male, testimoni muti di un disegno già scritto.
La discesa nell’inferno è progressiva. Macbeth viene lentamente inghiottito da un abisso che non ha fondo. A guidarlo è lei, la sacerdotessa suprema, voce arcana e seduttiva, che lo inizia, lo solleva e infine lo abbandona.
Un flusso visivo e sonoro continuo
Lo spettacolo è costruito come un flusso visivo e sonoro continuo. La partitura musicale accompagna ogni gesto, ogni buio, ogni silenzio. I rumori, i respiri, i ruggiti invadono la scena. Le luci, anch’esse rituali, tagliano lo spazio come lame, creano soglie, evocano presenze.
Il buio diventa luogo drammaturgico, dimensione scenica viva. Ogni passaggio è una soglia, ogni scena un cerchio magico.
Cast e team artistico
In scena Corrado d’Elia, Chiara Salvucci, Marco Brambilla e con loro Sabrina Caliri, Irene Consonni, Tommaso Di Bernardo, Edoardo Montrasio, Denise Ponzo, Diego Saponara. L’assistente alla regia è Marco Rodio, le scene sono di Fabrizio Palla. Produzione Compagnia Corrado d’Elia.
Il plauso della critica
Lo spettacolo ha raccolto recensioni entusiastiche dalla critica. Sara Chiappori su Repubblica ha scritto: “Ancora una volta, Corrado d’Elia dimostra di saper maneggiare con elegante disinvoltura il linguaggio della scena, soprattutto nei suoi aspetti più visivi”.
Claudia Cannella sul Corriere della Sera ha sottolineato: “Tutta l’attenzione è concentrata sul folle e autodistruttivo rapporto tra Macbeth e la sua Lady, ma anche, in parallelo, sui riti satanici che oscure creature continuano a compiere intorno a loro. La loro sanguinaria ascesa al potere assume così la dimensione onirica di un grande incubo della mente, in cui i due saranno travolti dalle stesse forze del male che avevano creduto di poter governare”.
Claudio Elli su Puntoelinea.leonardo.it lo definisce “Un capolavoro horror per ritmo e gusto che non può lasciare indifferente il pubblico, dove le ombre di una tragedia storica rivelano la condanna di un’umanità da sempre attratta dal miraggio di un potere assoluto e impossibile”.
Patrizia Rappazzo su Il Giornale scrive: “Viaggio infernale e terrificante dove le ambizioni e lo spaesamento di una mente sconvolta prendono forma attraverso le parole del grande Bardo, lo spettacolo mette in scena anche la paura che si insinua dentro, divora e uccide”.
Il Giorno lo descrive come “Un allestimento onirico fino all’incubo, una tragedia del sangue e del potere che sospinge la coppia maledetta verso lo stesso destino delle sue vittime”.
Informazioni e orari
Lo spettacolo è in scena dal martedì al sabato alle ore 20.30 e la domenica alle ore 16.30.
Macbeth Inferno
Periodo: 23 ottobre – 2 novembre 2025
Orari: martedì-sabato ore 20.30, domenica ore 16.30
Teatro: MTM Teatro Leonardo
Via Ampère 1 – Milano
Regia e adattamento: Corrado d’Elia
Con: Corrado d’Elia, Chiara Salvucci, Marco Brambilla, Sabrina Caliri, Irene Consonni, Tommaso Di Bernardo, Edoardo Montrasio, Denise Ponzo, Diego Saponara
Biglietteria: Tel. 02 86 45 45 45